Come vendere su Amazon in modo redditizio e senza stress

Ti sei mai chiesto come vendere su Amazon e raggiungere un pubblico vastissimo di acquirenti? Amazon vanta oltre 38 milioni di utenti mensili in Italia, ciò significa un’enorme opportunità di vendita per aziende e imprenditori di ogni settore. Tuttavia, trasformare questa opportunità in un business redditizio e sostenibile non è automatico: la concorrenza è agguerrita (ogni giorno circa 3.700 nuovi venditori iniziano ad approdare sulla piattaforma) e le regole del marketplace vanno comprese a fondo.

Fortunatamente, sei nel posto giusto. In questa guida completa ti spiegheremo passo dopo passo come iniziare a vendere su Amazon con successo, evitando gli errori più comuni e sfruttando al massimo tutti gli strumenti disponibili. Dalla registrazione del tuo account venditore alla gestione logistica con Logistica di Amazon (FBA), dall’ottimizzazione delle schede prodotto all’uso efficace delle campagne pubblicitarie Amazon Ads e DSP, copriremo ogni aspetto cruciale. Il tutto arricchito da esempi pratici, dati reali e consigli basati sulla nostra esperienza diretta come agenzia Amazon SPN (Service Provider Network) certificata.

Chi siamo? Marche Web Marketing è un’agenzia certificata Amazon SPN, DSP e Amazon Ads con anni di esperienza nel supportare venditori come te. Siamo partner ufficiali di Amazon, il che significa che rispettiamo standard rigorosi e siamo formati secondo le linee guida Amazon. Abbiamo aiutato decine di brand a crescere sul marketplace – i nostri clienti registrano in media un +110% di vendite nei primi 12 mesi di partnership con noi (scopri di più). La nostra missione è rendere il processo di vendita su Amazon meno stressante e più profittevole per te, fornendoti competenza, trasparenza e risultati tangibili.

Sei pronto a trasformare Amazon in un canale di vendita strategico per la tua attività? Continua a leggere e scopri come fare, passo dopo passo.

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1. Perché Vendere su Amazon è un’Opportunità (Anche nel 2024)

Prima di addentrarci nei dettagli operativi su come vendere su Amazon, è fondamentale capire il perché. Vendere su Amazon offre vantaggi unici impossibili da ignorare:

  • Platea sterminata di clienti: Amazon conta oltre 310 milioni di clienti attivi nel mondo. In Italia, con 38,1 milioni di utenti mensili, Amazon è il secondo mercato europeo per numero di acquirenti online, subito dopo la Germania.
  • Fiducia e comodità: Gli utenti si fidano del brand Amazon e apprezzano la comodità di servizi come Amazon Prime (spedizioni rapide, resi facili).
  • Infrastruttura e logistica di eccellenza: Con programmi come Logistica di Amazon (FBA), puoi affidare ad Amazon stoccaggio, imballaggio, spedizione e assistenza clienti.
  • Crescita nazionale e internazionale: Nel 2023 oltre 21.000 PMI italiane che vendono su Amazon hanno realizzato più di 1,2 miliardi di euro di vendite all’estero, con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente (fonte).
  • Strumenti avanzati di marketing: Il marketplace mette a disposizione diversi strumenti per promuovere i tuoi prodotti, dalle campagne Sponsored Products e Sponsored Brands (PPC su Amazon) fino alla Amazon DSP per campagne pubblicitarie display avanzate.

Insomma, essere presenti su Amazon nel 2025 significa inserirsi nel cuore dell’e-commerce globale, cavalcando un’onda in crescita continua. Dove c’è opportunità c’è anche competizione: migliaia di venditori si contendono la visibilità e la preferenza dei clienti. Ecco perché è fondamentale approcciarsi con le giuste strategie.

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Grafico della crescita del numero di venditori su Amazon nel tempo

2. Cosa Serve Veramente per Iniziare a Vendere su Amazon? (Requisiti Chiave)

Prima di vendere su Amazon, assicurati di avere tutto il necessario per partire con il piede giusto. Ecco i prerequisiti e i passi preparatori fondamentali:

  1. Decidi cosa vendere: Sembra banale, ma la prima domanda è quali prodotti intendi vendere? Hai già un catalogo di prodotti (magari un brand proprio) o vuoi iniziare un’attività di retail arbitrage (rivendere prodotti acquistati altrove) o dropshipping? Valuta la nicchia di mercato, la concorrenza e la domanda su Amazon. Strumenti come Jungle Scout, Helium 10 o anche la semplice ricerca su Amazon ti aiuteranno a capire se c’è spazio per il tuo prodotto e a identificare le parole chiave rilevanti.

  2. Apri un account venditore Amazon: Per vendere, devi registrarti su Amazon Seller Central. Puoi farlo come persona fisica (ditta individuale) o come azienda. Ti serviranno alcuni dati essenziali: informazioni fiscali (partita IVA se sei un’azienda, codice fiscale se sei un individuo), un documento di identità, un conto bancario per ricevere i pagamenti e una carta di credito valida per pagare le eventuali commissioni. Durante la registrazione ti verrà chiesto di scegliere il piano di vendita.

  3. Scegli il piano di vendita (Individuale o Professionale): Amazon offre due tipi di piani. Il Piano Individuale non ha un costo fisso mensile ma prevede una commissione di 0,99 € per ogni unità venduta, ed è pensato per chi prevede volumi bassi (meno di 40 vendite al mese)​. Il Piano Professionale, invece, costa 39 € al mese (IVA esclusa) indipendentemente dal numero di vendite​, e dà accesso a funzionalità avanzate (ad esempio, possibilità di utilizzare le API, gestire le promozioni, vendere in categorie riservate, ecc.). Se hai ambizioni serie, il piano Pro è fortemente consigliato – basta vendere più di 40 pezzi al mese per ammortizzare il canone.

  4. Prepara catalogo e documentazione: Mentre attendi che Amazon verifichi e approvi il tuo account venditore (procedura KYC, che può richiedere qualche giorno con richiesta di documenti integrativi), prepara tutto il materiale necessario per creare le tue schede prodotto. Questo include: foto di alta qualità per ogni prodotto (idealmente su sfondo bianco per l’immagine principale, come richiesto dalle linee guida Amazon), descrizioni e bullet point accattivanti, specifiche tecniche, e i codici a barre (EAN/UPC) per identificare univocamente i prodotti. Se vendi prodotti con un tuo marchio, valuta l’iscrizione ad Amazon Brand Registry per tutelare il brand e accedere a strumenti come la creazione di contenuti A+ e Store del brand.

  5. Definisci la logistica: Decidi sin da subito come gestirai le consegne: utilizzerai Logistica di Amazon (FBA) oppure spedirai tu gli ordini (modalità FBM, “Fulfilled by Merchant”)? Come vedremo in dettaglio più avanti, affidarsi ad FBA comporta costi di stoccaggio e gestione, ma garantisce vantaggi in termini di visibilità (Prime) e velocità. È possibile iniziare anche spedendo autonomamente per poi passare a FBA, ma assicurati di poter rispettare gli standard Amazon (tempi di spedizione rapidi, confezionamento adeguato, gestione dei resi). Molti venditori che iniziano da soli si rendono presto conto che delegare la logistica ad Amazon conviene per scalare il business.

Consiglio: Se sei alle prime armi, approfitta della “Guida per nuovi venditori” messa a disposizione da Amazon Seller Central e delle risorse gratuite come i video di Seller University. Amazon fornisce tutorial passo-passo su come creare offerte, gestire il magazzino FBA, ottimizzare le spedizioni e molto altro. Formarti su queste basi ti eviterà errori costosi più avanti.

Una buona preparazione è alla base del successo su Amazon. Chi parte senza un piano spesso si trova sopraffatto dalla mole di dettagli da gestire. Prenditi il tempo per pianificare ogni aspetto – prodotto, logistica, marketing – prima di lanciare la tua attività sul marketplace. Nel prossimo paragrafo entreremo nel vivo: la registrazione vera e propria e la creazione delle tue prime schede prodotto.

3. Quanto Costa Vendere su Amazon? Piani Individuale vs Professionale

Capire i costi è fondamentale. Amazon offre due piani principali:

  • Piano Individuale:

    • Costo: 0 €/mese di canone fisso.

    • Commissione per articolo: 0,99 € per ogni unità venduta + commissione di segnalazione per categoria.

    • Ideale per: Chi inizia e prevede di vendere meno di 40 prodotti al mese.

    • Limitazioni: Funzionalità ridotte (no API, no categorie riservate, no pubblicità avanzata).

  • Piano Professionale (Pro):

    • Costo: 39 €/mese (IVA esclusa).

    • Commissione per articolo: 0 € (paghi solo la commissione di segnalazione).

    • Ideale per: Chiunque voglia fare sul serio, vendendo più di 40 prodotti al mese (il canone si ammortizza).

    • Vantaggi: Accesso a tutte le funzionalità (API, reportistica avanzata, Amazon Ads, Buy Box eligibility, categorie riservate, Brand Registry, ecc.).

Quale piano scegliere? Se hai intenzione di costruire un business su Amazon, il Piano Professionale (39€/mese) è quasi sempre la scelta migliore non appena superi le 40 vendite mensili, grazie alle funzionalità avanzate indispensabili per crescere.

Oltre al piano, considera:

  • Commissioni di Segnalazione: Una % sul prezzo totale (prodotto + spedizione) che varia per categoria (tipicamente 8-15%).

  • Costi Logistica (se usi FBA): Tariffe di gestione per unità e tariffe di stoccaggio mensili (vedi sezione FBA).

  • Costi Pubblicitari (se usi Ads): Budget per campagne PPC.

4. Come Registrarsi su Amazon Seller Central: La Guida Step-by-Step

Come iniziare a vendere su Amazon

Crea un account venditore 1

Crea un account venditore

Registrati su Seller Central e scegli il piano più adatto.

Prepara i tuoi prodotti 2

Prepara i tuoi prodotti

Raccogli immagini, descrizioni e codici EAN/UPC.

Crea le offerte 3

Crea le offerte

Inserisci prodotti e completa le schede su Amazon.

Scegli la logistica 4

Scegli la logistica

Decidi tra FBA (Amazon) o FBM (gestisci tu le spedizioni).

Pubblica e monitora 5

Pubblica e monitora

Attiva le offerte, ricevi ordini e analizza i dati.

Vediamo ora operativamente come aprire il tuo account venditore Amazon:

  • Step 1: Registrazione dell’account. Vai su sellercentral.amazon.it e clicca “Registrati”. Puoi usare un account Amazon esistente (ad esempio quello che usi per comprare) oppure crearne uno nuovo dedicato al tuo business. Segui la procedura inserendo email e una password.

  • Step 2: Inserisci le informazioni di base. Ti verrà chiesto di fornire dettagli sull’azienda o sull’individuo venditore: nome della ditta o nome personale, indirizzo, informazioni di contatto. Dovrai verificare il numero di telefono tramite un codice OTP inviato via SMS.

  • Step 3: Fornisci i documenti e i dati fiscali. Prepara foto o scansioni di: documento d’identità del titolare (fronte/retro), eventuale visura camerale o certificato di partita IVA (per aziende), estratto conto o bolletta per verificare l’indirizzo. Inserisci anche i dati bancari (IBAN per ricevere i pagamenti) e di una carta di credito valida. Amazon utilizza questi dati per verificare l’identità e la legittimità del venditore (processo di verifica KYC).

  • Step 4: Scegli il piano di vendita e completa l’iscrizione. Durante la registrazione dovrai indicare se vuoi il piano Individuale o Professionale. Se scegli il Professionale, la quota mensile di 39 € verrà addebitata sulla carta inserita (nota: il primo mese potrebbe essere gratuito in promozione, verifica eventuali incentivi in corso). Una volta completati tutti i passaggi, invia la richiesta di registrazione.

  • Step 5: Attendi l’approvazione e configura il tuo account. Amazon esaminerà la tua domanda; se tutto è in regola, l’account venditore verrà attivato. A quel punto potrai accedere alla dashboard di Seller Central. Prima di creare prodotti, un’ultima cosa: configura correttamente le impostazioni! Imposta i dettagli di spedizione (se spedisci tu, definisci i costi di spedizione per area geografica), carica il logo del tuo negozio Amazon, personalizza il nome visualizzato del venditore (il “Nome negozio” pubblico), e verifica di aver inserito un indirizzo di mittente per eventuali resi.

Ora sei pronto per inserire i tuoi prodotti su Amazon! Ricorda che avere un account venditore attivo significa anche dover rispettare rigorosamente le policy di Amazon. Ogni venditore è tenuto a mantenere alti standard di performance (tempistiche di spedizione, tasso di cancellazione ordini, feedback cliente ecc.). Mantenere le metriche “verde” sulla tua dashboard ti assicura di non incorrere in sospensioni o penalizzazioni. Se qualcosa non ti è chiaro, consulta il Centro Assistenza Venditori di Amazon o chiedi supporto a consulenti esperti.

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5. Creare Schede Prodotto Vincenti: Ottimizzazione SEO per Amazon (Listing)

Una volta attivato l’account, il passo successivo è creare le schede prodotto, ovvero le pagine su Amazon dei prodotti che vuoi vendere. Questa fase è cruciale: una buona ottimizzazione del listing può fare la differenza tra un prodotto invisibile e uno che genera vendite quotidiane. Ecco come procedere e i punti chiave da considerare:

  • Aggiungi un nuovo prodotto: Dal Seller Central, vai su “Catalogo” > “Aggiungi un nuovo prodotto”. Se vendi un prodotto già presente su Amazon (ad esempio un articolo di marca noto), dovrai cercarlo per nome o codice e aggiungere la tua offerta a quella esistente. Se invece il tuo prodotto non esiste ancora su Amazon (es. un prodotto a marchio proprio), dovrai creare una nuova scheda da zero, fornendo tutti i dettagli.

  • Titolo del prodotto ottimizzato per SEO: Il titolo è uno degli elementi più impattanti per il posizionamento interno su Amazon (algoritmo A9) e per il click dei clienti. Crea un titolo chiaro, includendo la parola chiave principale e le informazioni essenziali (marca, modello, caratteristica distintiva, formato o quantità). Esempio: “Frullatore a Immersione 1000W – Mixer Manuale 5 Velocità con Accessori, Acciaio Inox (BrandXYZ)”. Attenzione a non superare i limiti di lunghezza (circa 200 caratteri, varia per categoria) e a non inserire caratteri speciali o claim promozionali vietati (es. “gratis” o “migliore di…”).

  • Descrizione e Bullet Points: Amazon offre 5 punti elenco (bullet) per evidenziare le caratteristiche e i benefici principali del prodotto. Sfruttali tutti: nei bullet metti in luce i tuoi punti di forza, usando magari maiuscole all’inizio per definire l’ambito (es. “✅ POTENTE E VELOCE: Motore da 1000W…”). La descrizione estesa (se non hai contenuti A+) può essere usata per raccontare la storia del prodotto, dare suggerimenti d’uso e includere ulteriori parole chiave a coda lunga in modo naturale. Ricorda: un testo ben scritto non solo aiuta la SEO ma soprattutto convince il cliente a comprare, rispondendo alle sue possibili domande.

  • Immagini di alta qualità: Le immagini vendono più di mille parole. Inserisci il massimo di immagini consentite (generalmente 7 + 1 video se hai Brand Registry). La prima immagine deve mostrare chiaramente il prodotto su sfondo bianco, occupando almeno l’85% dello spazio, come da regole Amazon. Le successive possono mostrare il prodotto in uso, dettagli, dimensioni, contenuto della confezione e magari infografiche con testo sovrapposto per spiegare caratteristiche chiave. Assicurati che le foto siano nitide, professionali e in alta risoluzione (almeno 1000×1000 px per abilitare lo zoom). Un set fotografico curato aumenta drasticamente la conversione.

  • Categoria e attributi corretti: Durante la creazione, seleziona la categoria più pertinente per il tuo prodotto. Compila tutti gli attributi richiesti (marca, modello, colore, dimensioni, ecc.) perché molti di questi campi alimentano i filtri di ricerca e i dettagli tecnici visibili al cliente. Se vendi abbigliamento o elettronica, ad esempio, specifiche come la taglia o la compatibilità diventano fondamentali.

  • Parole chiave di backend: Seller Central ti permette di aggiungere keyword di ricerca sul backend (non visibili al pubblico). Qui inserisci varianti, sinonimi e termini correlati che non sei riuscito a includere nel testo visibile. Non ripetere le parole, non aggiungere marchi altrui o termini irrilevanti; utilizza tutto lo spazio a disposizione con frasi di senso compiuto separate da spazi. Questo è un fattore in più per migliorare la rintracciabilità del tuo prodotto nelle ricerche.

In questa fase, pensa anche alla strategia prezzo: studia il prezzo dei tuoi concorrenti su Amazon e definisci un prezzo competitivo ma sostenibile per i tuoi margini. Considera tutte le commissioni Amazon (le commissioni di segnalazione variano tipicamente dall’8% al 15% a seconda della categoria, più le tariffe FBA se usi la logistica Amazon). Puoi lanciare il prodotto con un prezzo promozionale iniziale o coupon sconto per incentivare le prime vendite e recensioni.

Consiglio dall’esperto: Il nostro team Amazon certificato suggerisce di pensare come il cliente quando crei un listing. Quali informazioni vorresti vedere? Quali dubbi potresti avere? Ad esempio, includi nelle descrizioni anche indicazioni su garanzia, politica di reso, assistenza post-vendita, se rilevanti. Un cliente informato è un cliente più tranquillo che completa l’ordine. Inoltre, incoraggia i clienti soddisfatti a lasciare una recensione: le recensioni positive (e numerose) non solo aumentano la fiducia, ma influenzano anche il ranking del tuo prodotto nel lungo termine.

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Importanza della Buy Box e come ottenerla

Se vendi un prodotto che altri venditori vendono (ad esempio prodotti di brand popolari, distribuiti da più rivenditori), c’è un altro concetto chiave: la Buy Box. La Buy Box è il riquadro a destra nella pagina prodotto con il pulsante “Aggiungi al carrello/Acquista ora”. Su Amazon, più venditori possono offrire lo stesso prodotto, ma solo uno per volta occupa la Buy Box. Gli altri finiscono nel menu a tendina “Altri venditori”.

Ottenere la Buy Box significa intercettare la maggior parte delle vendite per quel prodotto. Come si conquista? Amazon seleziona l’offerta “vincente” in base a diversi fattori, tra cui:

  • Prezzo totale (prodotto + spedizione) competitivo.

  • Performance del venditore: valutazioni positive, tempi di spedizione rapidi, tasso di difetti ordine basso, etc.

  • Disponibilità stock: prodotto disponibile e pronto a spedire.

  • Logistica: di norma le offerte Prime (FBA) hanno maggiore chance di vincere la Buy Box grazie alla fiducia nella spedizione Amazon.

In pratica, per battere la concorrenza sulla Buy Box, devi offrire un ottimo servizio e un prezzo allineato o migliore. Utilizzare FBA aiuta molto, così come mantenere un account venditore “sano” nel tempo. Se sei l’unico venditore del tuo prodotto (caso tipico per chi ha un proprio brand), la Buy Box sarà quasi sempre tua in automatico – ma assicurati comunque di mantenere le metriche di qualità alte, altrimenti Amazon potrebbe disabilitare la tua offerta.

6. Logistica Amazon: FBA o FBM? Quale Scegliere? (Pro & Contro)

Una delle decisioni strategiche più importanti è come gestire spedizioni, resi e assistenza clienti. Amazon permette due approcci:

  • FBA (Fulfilled by Amazon) – Spedisci il tuo stock ai centri logistici Amazon e sarà Amazon a evadere ogni ordine per te (imballando e spedendo al cliente, gestendo resi e customer service).

  • FBM (Fulfilled by Merchant) – Gestisci tu direttamente la spedizione al cliente finale ogni volta che arriva un ordine, occupandoti anche dei resi e del servizio clienti post-vendita.

Vediamo pro e contro di entrambi:

Vantaggi di FBA:

  • I tuoi prodotti diventano Prime Eligible, cioè i clienti Prime li ricevono con consegne rapide gratuite. Questo aumenta fortemente la probabilità di vendita, specialmente verso gli utenti Prime.

  • Amazon si occupa di tutto il lavoro logistico e di magazzino, facendoti risparmiare tempo e risorse. Questo è cruciale se vuoi scalare il business e vendere volumi elevati senza dover ampliare il tuo magazzino.

  • Migliori chance di vincere la Buy Box (come detto, Amazon favorisce le offerte con logistica Prime).

  • Assistenza clienti 24/7 gestita da Amazon nelle lingue locali: non dovrai preoccuparti di rispondere alle email dei clienti a mezzanotte per un pacco non arrivato, se ne occupa Amazon.

  • Spedizioni più veloci: in Italia circa il 70% degli ordini FBA viene consegnato entro due giorni​

    grazie alla capillarità dei centri Amazon. Questo rende i clienti più soddisfatti.

  • Possibilità di espandere facilmente in Europa: con il programma Paneuropeo di FBA puoi stoccare in vari paesi e servire i clienti UE con Prime locale.

Svantaggi di FBA:

  • Costi aggiuntivi: FBA ha un costo. Pagherai tariffe di adempimento per unità (variabili in base a dimensioni/peso) e tariffe di stoccaggio (per metro cubo al mese) per tenere i prodotti nei magazzini Amazon. Prodotti molto voluminosi o a basso margine potrebbero risentirne. Va fatto bene i conti.

  • Controllo minore sul magazzino: Non hai contatto diretto con ogni singolo ordine spedito, quindi se il personale Amazon commette errori di imballaggio o simili, potresti accorgertene solo dal feedback cliente (fortunatamente raro). Anche i resi vengono gestiti da loro.

  • Giacenze invendute: Se un prodotto resta invenduto a lungo, i costi di storage aumentano (ci sono anche tariffe di stoccaggio a lungo termine dopo 365 giorni). Occorre monitorare e magari fare promozioni o removal di stock se non ruota.

Vantaggi di FBM (spedizione per conto proprio):

  • Controllo totale: Sei tu a gestire l’imballaggio e la spedizione, quindi puoi personalizzare l’esperienza (es. inserire un ringraziamento nel pacco, un omaggio, o curare packaging particolare).

  • Nessuna tariffa FBA: Paghi solo la commissione Amazon sulle vendite e i tuoi costi di spedizione effettivi. Se hai un magazzino efficiente o spedisci prodotti molto particolari, questo può mantenere i costi più bassi.

  • Utile per prodotti su misura o personalizzati: In alcuni casi, prodotti personalizzabili o su ordinazione potrebbero non essere adatti a FBA.

Svantaggi di FBM:

  • Niente Prime badge: A meno che tu non sia ammesso al programma Seller Fulfilled Prime (attualmente limitato), i tuoi prodotti non avranno il logo Prime. Molti clienti filtrano direttamente per Prime nei risultati, quindi potresti perdere visibilità.

  • Carico di lavoro: Gestire ordini manualmente richiede tempo, soprattutto man mano che crescono. Dovrai stampare etichette, fare file alla posta o organizzare corrieri, tenere traccia dei tracking e gestire eventuali smarrimenti. Anche l’assistenza clienti (rispondere a domande, gestire resi) ricade su di te.

  • Concorrenza con venditori FBA: Se competi sulla Buy Box con altri venditori FBA e tu sei FBM, parti svantaggiato a parità di condizioni.

Molti venditori iniziano con FBM per testare l’idea di prodotto spendendo il minimo, e poi passano a FBA appena i volumi aumentano o constatano l’importanza del Prime. Dati di settore mostrano che la stragrande maggioranza dei seller affermati usa FBA: circa l’89% dei venditori terzi su Amazon si avvale di FBA​. Non solo: Amazon stessa rileva che in media i venditori vedono un +35% di aumento delle vendite dopo aver aderito a Logistica di Amazon​, grazie alla maggiore visibilità e alla consegna più rapida apprezzata dai clienti.

Lo sapevi? Delegare la logistica ad Amazon è diventato lo standard: addirittura 3 venditori su 4 su Amazon utilizzano la logistica FBA per almeno una parte del loro inventario​. Ciò dimostra quanto sia importante offrire il badge Prime ai clienti e sfruttare l’efficienza della rete Amazon. Se il costo FBA ti preoccupa, considera che potrai spesso includerlo nel prezzo del prodotto valutando il maggior conversion rate ottenuto.

Come decidere quindi? Valuta i tuoi margini: se il tuo prodotto ha un margine sufficiente a coprire le fee FBA, molto probabilmente FBA ti farà vendere di più e più in fretta. Se invece hai un margine risicatissimo, forse il tuo modello di business su Amazon va rivisto a monte (magari aumentando il prezzo puntando sul brand, o riducendo costi a monte), perché competere solo sul prezzo più basso senza Prime può essere difficile. In ogni caso, puoi anche adottare un modello ibrido: ad esempio spedire tu i primi tempi e parallelamente inviare un piccolo stock in FBA per testare. Osserva i dati: quale modalità genera più vendite e soddisfazione cliente?

7. Come Vincere la Buy Box: La Chiave per Massimizzare le Vendite

Se vendi prodotti offerti anche da altri, la Buy Box (il riquadro con “Aggiungi al carrello” o “Acquista ora”) è il tuo obiettivo principale. Chi la possiede ottiene la stragrande maggioranza delle vendite.

Come si vince la Buy Box? Amazon usa un algoritmo che valuta diversi fattori, premiando l’offerta migliore per il cliente:

  • ✅ Logistica FBA: Usare Logistica di Amazon dà un vantaggio enorme.

  • ✅ Prezzo Competitivo: Il prezzo totale (prodotto + spedizione) deve essere allineato o inferiore ai concorrenti.

  • ✅ Disponibilità Immediata: Avere stock disponibile pronto per la spedizione.

  • ✅ Performance del Venditore Eccellenti:

    • Feedback positivi alti.

    • Tasso di spedizioni puntuali elevato.

    • Basso tasso di difetti degli ordini (ODR).

    • Tempi di risposta rapidi alle domande dei clienti (se FBM).

  • ✅ Volume di Vendite: Venditori con storico positivo e volumi maggiori sono favoriti.

(Snippet Bait – Fattori Buy Box)
Per vincere la Buy Box: Usa FBA, offri un Prezzo competitivo, assicurati di avere Stock, mantieni Metriche venditore perfette (feedback, spedizioni, ODR). Se sei l’unico venditore del tuo prodotto (es. marchio privato), la Buy Box è tua di default, ma devi comunque mantenere alte le performance.

8. Marketing su Amazon: Come Aumentare Visibilità e Vendite (Ads & DSP)

Su Amazon non basta esserci: con milioni di prodotti in vendita, occorre lavorare attivamente per dare visibilità alle proprie offerte. Qui entrano in gioco le strategie di marketing interne ad Amazon, in primis le campagne pubblicitarie a pagamento, ma anche altre leve come le offerte promozionali.

Amazon PPC (Sponsored Products, Brands, Display)

Amazon mette a disposizione dei venditori il programma di Amazon Advertising, accessibile direttamente dal Seller Central (se hai un account Vendor avrai invece accesso da Amazon Advertising console). Le principali tipologie di campagne PPC (pay per click) sono:

  • Sponsored Products: annunci a costo per clic che promuovono singoli prodotti, apparendo nei risultati di ricerca (in alto o in mezzo ai risultati organici) e nelle pagine prodotto (carousel “Prodotti Sponsorizzati correlati”). Sono il formato più utilizzato in assoluto perché molto efficaci nel catturare acquirenti proprio mentre cercano prodotti simili al tuo. Puoi scegliere targeting per parola chiave o per prodotto/categoria.

  • Sponsored Brands: annunci che mostrano il tuo brand con un banner (logo + 1-3 prodotti) in cima ai risultati di ricerca. Disponibile solo se sei brand registrato su Amazon. Ottimi per fare branding e portare traffico anche allo Store di marca, oltre che alle singole offerte.

  • Sponsored Display: annunci display (banner) mostrati sia su Amazon (pagine prodotto, homepage) sia fuori da Amazon (siti e app partner), basati su targeting per interessi o remarketing. Sono utili per raggiungere utenti che hanno visitato le tue pagine o prodotti similari, tenendo il tuo brand in mente.

Le campagne PPC su Amazon funzionano con un sistema d’asta: imposti un’offerta massima per clic e un budget giornaliero, e paghi solo quando qualcuno clicca sul tuo annuncio. Monitorare metriche come ACoS (Advertising Cost of Sale) e CTR (click-through rate) è fondamentale per capire se le campagne sono profittevoli. Una buona pratica iniziale è partire con campagne auto-targeting (Amazon decide le parole chiave in base al tuo listing) per raccogliere dati, e poi ottimizzare con campagne manuali sulle keyword che convertono meglio.

Esempio pratico: se vendi un frullatore, potresti fare campagne Sponsored Products targetizzando parole come “frullatore immersione”, “mixer cucina” ecc., con un budget di 10€ al giorno. Dopo una settimana, controlli i report: magari scopri che “mixer cucina” ti ha portato 5 vendite con spesa 8€, ACoS ottimo; mentre “frullatore professionale” ha speso 5€ senza vendite. Ottimizzerai aumentando l’offerta sul primo termine e negativizzando o abbassando l’offerta sul secondo. Questo lavoro di ottimizzazione continua massimizza il ROI delle tue campagne.

Amazon DSP (Demand-Side Platform) per pubblicità avanzata

Per chi vuole spingere ancora di più il pedale del marketing, Amazon offre anche la DSP (Demand-Side Platform) – uno strumento di pubblicità programmatica avanzato. A differenza delle campagne PPC classiche, la DSP permette di acquistare spazi pubblicitari display e video in modo programmatico, raggiungendo gli utenti non solo su Amazon ma anche su siti terzi e app, sfruttando i dati Amazon.

Con Amazon DSP puoi, ad esempio:

  • Mostrare un video pubblicitario del tuo brand su siti di notizie, app mobile, oppure sulle schermate principali di Fire TV, targetizzando utenti che in passato hanno visto i tuoi prodotti su Amazon ma non hanno comprato.

  • Fare retargeting off-site: ricordare tramite banner ai clienti che hanno aggiunto al carrello un tuo prodotto di completare l’acquisto, anche mentre navigano su altri siti.

  • Raggiungere segmenti di pubblico molto specifici (es. “appassionati di cucina italiana” o “acquirenti nella categoria elettrodomestici fascia premium”) per far conoscere il tuo brand anche a chi ancora non ti ha scoperto su Amazon.

La DSP richiede competenze tecniche ed è spesso gestita da agenzie partner (come la nostra) o tramite l’accesso riservato che Amazon concede a fronte di investimenti significativi. Il vantaggio è un controllo totale sull’audience e la possibilità di fare campagne di branding su larga scala, complementari alle campagne “performance” di Sponsored Products. Ad esempio, un brand di cosmetici di nostra esperienza ha utilizzato Amazon DSP per aumentare la notorietà del marchio fuori da Amazon, e contemporaneamente ha visto crescere le vendite su Amazon grazie al maggior traffico qualificato che tornava sul marketplace.

Nota: Amazon DSP non è indispensabile per iniziare a vendere su Amazon, ma può essere un fattore chiave di crescita quando hai già una presenza consolidata e vuoi fare il salto di qualità in termini di marketing omnicanale. In ogni caso, sfrutta sempre prima tutto il potenziale delle sponsored ads classiche, che spesso bastano per ottenere ottimi risultati di vendita se gestite bene.

Promozioni e altre leve interne

Oltre alla pubblicità, Amazon offre altri strumenti per promuovere i prodotti:

  • Coupon e offerte: puoi creare coupon sconto visibili con un tag verde sul prodotto (attirano l’attenzione indicando “Risparmia X€ con coupon”). Oppure pianificare Offerte Lampo o Offerte del Giorno durante eventi come Prime Day o Black Friday (se il tuo account è eleggibile).

  • Programmi speciali: se hai poche recensioni iniziali, puoi valutare il Programma Vine (gli “Amazon Vine Voices” ricevono il tuo prodotto gratis e in cambio lasciano una recensione onesta – ha un costo ma può aiutare ad ottenere feedback iniziali). Oppure il programma Early Reviewer (se ancora attivo in Italia) per incentivare i primi acquirenti a recensire.

  • Store del brand: se hai un marchio registrato, costruisci il tuo Brand Store, una vetrina personalizzata su Amazon con URL dedicato, dove raccontare il brand e mostrare l’intero catalogo. È gratuito e puoi portarci traffico sia interno (dagli Sponsored Brands) che esterno (dai social o dalla tua newsletter).

Tutte queste iniziative contribuiscono a dare visibilità e autorevolezza ai tuoi prodotti. Un prodotto ben posizionato su Amazon è frutto di un insieme di fattori: SEO (scheda ben ottimizzata), ADS (pubblicità per generare traffico mirato), una buona reputazione (recensioni positive, badge Amazon’s Choice o Best Seller se raggiungi certi traguardi), e magari una spinta esterna (pagine social attive, passaparola, ecc.).

Case study: Un nostro cliente nel settore cosmetico di lusso ha combinato campagne PPC mirate su keyword specifiche e una campagna display tramite Amazon DSP per massimizzare la visibilità di un nuovo lancio. In parallelo, ha attivato coupon di benvenuto per invogliare i primi acquisti. Il risultato? Nel giro di 3 mesi il prodotto è salito stabilmente nella top 10 della categoria e il brand ha iniziato a essere riconosciuto su larga scala, con ROI pubblicitario in miglioramento costante man mano che aumentavano le vendite organiche. Questo esempio illustra come una strategia integrata sia spesso la chiave del successo su Amazon.

9. Monitoraggio e Crescita Continua: Analisi e Ottimizzazione Essenziali

Una volta avviata la tua attività su Amazon, il lavoro non finisce qui – anzi, comincia la fase di ottimizzazione continua. Amazon premia i venditori che mantengono le performance elevate e che aggiornano costantemente le proprie strategie in base ai dati.

Ecco alcune attività da svolgere regolarmente per assicurarti una crescita costante:

  • Analizza le tue metriche su Seller Central: Esamina i Business Reports (vendite per ASIN, tassi di conversione per pagina prodotto, traffico) per capire quali prodotti stanno andando meglio e quali hanno margini di miglioramento. Se noti che un prodotto ha tante visualizzazioni ma poche vendite, probabilmente c’è qualcosa da migliorare nel listing o nel prezzo. Se viceversa hai un alto conversion rate ma poco traffico, potresti investire di più in ADS su quel prodotto.

  • Tieni d’occhio l’inventario: Usa gli strumenti di Gestione Inventario FBA per evitare stock-out (esaurimento scorte) sui prodotti più venduti. Rimanere senza stock fa perdere ranking e vendite preziose. Pianifica i riordini tenendo conto dei tempi di riassortimento e spedizione ai centri Amazon. Al contempo, individua eventuali prodotti che vendono poco e occupano magazzino da troppo tempo (ci sono indicatori per l’aged inventory): valuta promozioni o bundle per smaltirli ed evitare fee di stoccaggio a lungo termine.

  • Ascolta il feedback dei clienti: Leggi con attenzione le recensioni e le sezioni Q&A (domande e risposte) sui tuoi prodotti. Le recensioni (positive e negative) contengono insight utilissimi su cosa i clienti apprezzano o cosa li delude. Ad esempio, se più clienti lamentano che mancano istruzioni in italiano nel pacco, puoi rimediare aggiungendole; se tutti elogiano una caratteristica, assicurati di metterla ancora più in risalto nella pagina. Rispondi professionalmente anche alle recensioni critiche tramite la funzione “Rispondi al cliente” (senza violare le policy) mostrando che tieni alla soddisfazione e offrendo supporto.

  • Espandi il catalogo e i mercati: Una volta ottenuto successo in una categoria o paese, potresti pensare di espanderti. Amazon rende relativamente facile aggiungere nuovi prodotti (ad esempio varianti o accessori complementari a ciò che già vendi, sfruttando la reputazione costruita). Inoltre, tramite programmi come Amazon Global Selling, puoi portare il tuo catalogo su altri marketplace (Europa, USA, ecc.). Attenzione: studia bene regolamentazioni e adempimenti fiscali/doganali prima di vendere all’estero, ma l’opportunità di raddoppiare o triplicare la platea vendendo in altri paesi UE spesso vale lo sforzo.

  • Aggiornati sulle novità: Amazon è una piattaforma in evoluzione. Nuove funzionalità e programmi (es. strumenti di ottimizzazione automatica delle campagne con AI, nuovi formati pubblicitari, modifiche alle policy) vengono introdotti di continuo. Segui il blog ufficiale Amazon Seller, partecipa ai webinar gratuiti e leggi risorse affidabili (come il nostro blog di Marche Web Marketing) dove pubblichiamo guide e news dal mondo Amazon. Restare aggiornato ti dà un vantaggio rispetto ai concorrenti più statici.

Un altro aspetto importante è il monitoraggio SEO del tuo operato. Non solo all’interno di Amazon, ma anche per capire come il tuo brand e i tuoi prodotti performano sul web in generale. Utilizza strumenti come Google Analytics e Search Console per capire se e quanto traffico organico dal web atterra sulle tue pagine Amazon o sul tuo Store. Ad esempio, un buon posizionamento su Google di una pagina prodotto Amazon (perché Google indicizza anche quelle) può portare vendite aggiuntive senza costi pubblicitari. Ti consigliamo di fare un check trimestrale delle principali keyword e, se emergono nuove tendenze di ricerca, di ottimizzare titolo e contenuti di conseguenza per intercettarle.

In sintesi, su Amazon vince chi non smette mai di ottimizzare e innovare. L’e-commerce è dinamico: ciò che funziona oggi potrebbe non bastare domani. Tenendo un approccio data-driven (guidato dai dati) e magari facendoti affiancare da professionisti del settore, potrai non solo mantenere le tue vendite, ma farle crescere anno dopo anno.

10. Domande Frequenti (FAQ) su Come Vendere su Amazon

Ecco le risposte rapide alle domande più comuni:

  • Quanto costa vendere su Amazon?
    Dipende dal piano: Individuale (0€/mese + 0,99€/unità + commissioni categoria) o Professionale (39€/mese + commissioni categoria). Vanno aggiunti eventuali costi FBA e Ads.

  • Serve la Partita IVA per vendere su Amazon?
    Sì, è necessaria per vendere professionalmente e in modo continuativo come azienda o ditta individuale. Fortemente consigliata anche se inizi in piccolo per evitare problemi fiscali.

  • È meglio FBA o spedire da soli (FBM)?
    Per la maggior parte dei venditori, FBA è meglio perché offre il badge Prime (più vendite), delega la logistica e aiuta a vincere la Buy Box, nonostante i costi aggiuntivi.

  • Quali sono i prodotti migliori da vendere su Amazon?
    Non esiste una risposta unica. Fai ricerca di mercato per trovare nicchie con buona domanda, concorrenza gestibile e margini sufficienti a coprire i costi di Amazon. Prodotti unici o a marchio proprio hanno spesso più successo.

  • Quanto tempo ci vuole per iniziare a vendere su Amazon?
    La registrazione e verifica dell’account possono richiedere da pochi giorni a qualche settimana. La creazione delle schede prodotto dipende da te. Puoi essere operativo in 1-2 settimane se hai tutto pronto.

  • È difficile vendere su Amazon?
    Richiede impegno, studio e ottimizzazione continua. Non è uno schema per arricchirsi rapidamente, ma con la strategia giusta e/o il supporto di esperti, può essere molto profittevole.


11. Il Partner Giusto per il Tuo Successo su Amazon (Agenzia Certificata)

Vendere su Amazon può sembrare complesso – ed effettivamente lo è, se affrontato da soli. Ecco perché moltissimi venditori di successo decidono di avvalersi di una consulenza specializzata, per accelerare i risultati ed evitare costosi tentativi ed errori. Marche Web Marketing (MWM) si propone come il tuo partner di fiducia in questo percorso, e ci sono diversi motivi che ci rendono unici:

  • Esperienza sul campo: Il nostro team vive e respira Amazon da anni. Abbiamo gestito account Seller Central e Vendor Central in ogni fase, dal lancio di nuovi brand ad interventi di “pronto soccorso” per account bloccati o vendite stagnanti. Uno dei nostri strategist, Adriano Linzitto, è addirittura l’autore del primo libro italiano “Come vendere su Amazon

    – a testimonianza del livello di competenza che mettiamo in campo. Portiamo quindi non solo teoria, ma esperienza concreta di ciò che funziona su Amazon Italia e nei mercati internazionali.

  • Certificazioni Amazon ufficiali: Siamo Partner Amazon SPN (Service Provider Network) e Amazon Ads Partner certificati. Questo significa che Amazon stessa ci riconosce come fornitori approvati di servizi per venditori. Abbiamo ottenuto certificazioni avanzate come l’Amazon DSP Advanced Certification e l’Amazon Advertising Retail Certification

    , che attestano le nostre competenze su tutte le piattaforme pubblicitarie Amazon. Affidandoti a noi, collabori con professionisti formati secondo gli standard Amazon e costantemente aggiornati.

  • Approccio su misura e orientato ai risultati: Ogni business è unico. Non applichiamo mai soluzioni preconfezionate: analizziamo il tuo catalogo, la tua nicchia di mercato, i tuoi obiettivi e costruiamo una strategia personalizzata. Che tu abbia bisogno di ottimizzare l’SEO delle schede prodotto, di ridurre l’ACoS delle campagne pubblicitarie, di espanderti all’estero o di gestire controversie con Amazon, abbiamo specialisti dedicati per ogni area. Il nostro obiettivo è uno solo: far crescere le tue vendite e il tuo ROI su Amazon, garantendoti al contempo massima trasparenza in ogni azione intrapresa.

  • Pieno supporto operativo e strategico: Possiamo occuparci noi di tutte le attività operative (dalla creazione massiva di listing all’impostazione di campagne PPC, dal customer service in lingua alle pratiche per attivare Brand Registry) togliendoti il peso quotidiano della gestione. Allo stesso tempo, lavoriamo fianco a fianco con te sul piano strategico: report mensili, call di allineamento, accesso a dashboard condivisi con i KPI chiave. In questo modo hai sempre il polso della situazione e vedi con trasparenza i progressi ottenuti.

  • Casi di successo comprovati: Abbiamo aiutato brand nei settori più diversi – moda, elettronica, beauty, alimentare – a raggiungere risultati notevoli. Ad esempio, un nostro cliente nel settore abbigliamento sportivo ha visto le vendite mensili triplicare in 6 mesi grazie alla ristrutturazione completa del catalogo e a nuove campagne mirate; un produttore artigianale italiano è riuscito a esportare il 30% del suo venduto in Germania e Francia in un anno, grazie al nostro supporto nell’espansione Amazon EU. Il dato medio +110% di crescita annuale nelle vendite dei clienti già citato​

    riflette il nostro impegno nel portare risultati tangibili.

Affidarsi a un partner certificato come MWM significa ridurre drasticamente la curva di apprendimento e i rischi del trial & error. Invece di perdere mesi a cercare di capire perché un prodotto non vende o come ottimizzare una campagna, avrai al tuo servizio chi queste sfide le ha già risolte decine di volte. Inoltre, grazie al network SPN, possiamo interfacciarci con canali di supporto Amazon dedicati, ottenendo spesso risposte e soluzioni più rapide rispetto al classico supporto venditori.

Conclusione – Il tuo successo su Amazon inizia oggi

Vendere su Amazon rappresenta una sfida entusiasmante: con la giusta guida, può trasformarsi in uno dei canali più redditizi per il tuo business. Abbiamo visto come prepararsi adeguatamente, evitare gli errori comuni e sfruttare strumenti e dati a tuo vantaggio possa fare la differenza tra restare nell’ombra o diventare un Best Seller.

Adesso la palla passa a te. È il momento di applicare quanto hai appreso in questa guida e fare il primo passo concreto. Apri il tuo account venditore, costruisci con cura le tue inserzioni e inizia a raggiungere quei milioni di clienti che ti aspettano. Non lasciare che la complessità ti fermi: ogni grande risultato inizia con un primo passo ben fatto.

E ricorda, non sei solo in questo percorso. Se desideri accelerare la crescita ed evitare incertezze, Marche Web Marketing è qui per aiutarti. In qualità di agenzia Amazon certificata, saremo il tuo alleato strategico per conquistare il marketplace.

Contattaci per una consulenza gratuita

Se vuoi davvero portare le tue vendite Amazon al livello successivo, perché non parlarne con noi? Ti offriamo la possibilità di prenotare una consulenza Amazon personalizzata e gratuita con i nostri esperti. In una breve call analizzeremo la tua situazione, identificheremo le opportunità immediate e ti proporremo un piano d’azione su misura – senza impegno.

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Non aspettare che lo facciano i tuoi concorrenti: il momento migliore per investire su Amazon era ieri, il secondo momento migliore è adesso. Inizia ora il tuo percorso per vendere su Amazon con successo, con Marche Web Marketing al tuo fianco come partner di fiducia.

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